FASHION // Iside bag by Furla joins the family. Our restless love story.
Tuesday, February 05, 2013
I was looking for a black leather bag.
There were royal and cool candidates, from Alexander Wang to Sergio Rossi.
But it would have been too easy. I had to find a leather bag in a range from 200 to 300€.
Even if I'm training to be the perfect owner of a Saint Laurent Cabas ChYc bag, for my free time I prefer something easier.
Anyway, let's go on.
Finally I met Iside. And it was love at first sight. A digital love.
I saw her photo and I thought "she is the one".
Cercavo una borsa da parecchio tempo. Una borsa nera, di pelle.
Certo, di candidate altolocate al titolo ce ne erano tante.
Alcune sono arrivate anche alla finalissima dei saldi. E una Alexander Wang e una Sergio Rossi stavano anche arrivando all'ultima, fatale fase, quella in cui si decreta la vincitrice.
Però la mia mission segreta era quella di trovare una bella borsa di pelle nera tra i 200 e i 300 € perchè, diciamocelo pure, con un budget più alto è troppo semplice. E io devo ancora frequentare il corso di "Evitare di appoggiare la borsa per terra ma inventarsi fantasiosi appoggi al ristorante".
No, io sono ancora piuttosto grunge (grunge alla Hedi Slimane, intendiamoci).
Quando avrò la mia Saint Laurent ChYc Cabas allora ne potremo riparlare. Anche se credo che con il nuovo corso, le prossime borse che la maison parigina avranno un che di grunge anche loro. O forse no.
Fatto sta che, a un certo punto, incontro lei, Iside. Ed è amore a prima vista.
Amore digitale.
I admired her photos for days and days, then I started to worry when she disappeared.
Iside was a very requested lady.
As all the Furla's bags she is well-bred, with great values, and an astonishing diva look. The right girl.
Back in Milan, the monday after sales beginning, I discovered that Iside was missing from Milan. No way to find her in the city.
After looking for her in the whole Lombardy, I started to call Bologna's shops. And finally, I found her in the last shop on my list.
The patient sales assistant took Iside apart for me. In a nice shopping bag with my name on it.
Then, thanks to my friend Michela's strategic support, Iside was just legally and definitely mine.
Oh my darling Iside, I will protect you from rain. You are my sweet little bag.
I asked her to move with me in Milan.
I went to Bologna on a cold sunday morning, a couple of weeks later.
She was there, so charming.
With this kind of Cambridge's girl attitude mixed with "Kate Moss in the '90s" kind of style.
Black leather, gold details. So bold and brave.
In one word: perfect.
Vedo la sua fotina e capisco che ci siamo, l'ho trovata.
La miro e la rimiro per giorni, mi preoccupo quando vedo che non c'è, mi sento sollevata quando riappare per poi incupirmi quando sparisce definitivamente.
Dov'è Iside, dov'è?
Questa bricconcella si fa pregare, è una lady old school, vuole prima incontrarmi dal vico.
Sono così le borse di Furla, di buona famiglia, con principi antichi e un aspetto da diva del cinema contemporaneo.
Tornata a Milano, il lunedì dopo l'inizio dei saldi, scopro che Iside è dispersa. Nessuno store sa che fine abbia fatto, esaurita.
Rubacuori che non sei altro!
Ma io non mi arrendo facilmente.
E così inizio a sentire se nei dintorni, per vedere se hanno sue notizie.
Ma la femme fatale in questione non è neanche a Como e a Monza.
Vedo se ha oltrepassato i confini lombardi e inizio a chiamare Bologna.
Finalmente, al terzo e ultimo store bolognese, la trovo. E' li.
Iside si è fatta trovare.
La gentilissima commessa ascolta con pazienza e Iside è finalmente in un pacco con il mio nome sopra.
Era l'ultima. Ti ho trovato, mascherina!
E grazie all'aiuto strategico della mia amica Michela, Iside è finalmente e legalmente mia.
Ora non resta che proporle di trasferirsi a vivere a Milano con me.
Le prometto che avrò cura di lei, al difenderò dalla pioggia e le farò fare amicizia con i miei rossetti, quelli chic.
Il giorno del trasloco è deciso e così, un paio di domeniche dopo, mi sveglio presto e prendo un treno, ovviamente in ritardo. Ma non ti preoccupare Isiduccia mia, sto arrivando.
La trovo tutta splendente e infiocchettata a casa della mia amica. Documento l'evento con foto.
E' il nostro primo incontro "reale".
Facciamo amicizia piano piano, lentamente, rispettando le sue esigente e i suoi tempi.
Ma alla fine prende coraggio e si svela, in tutta la sua pelle nera, i suoi dettagli dorato, la sua allure da brava ragazza di Cambridge, mista a quel tocco underground alla Kate Moss anni '90.
Mia cara, sei proprio come ti avevo immaginata.
Right now you are waiting for the "And they lived happily ever after" kind of part.
Well, no. There isn't.
Someone tried to take her away from me. Someone tried to attack my Iside.
Luckly my sixth sense has been more powerfull that cruelty.
Darling you are still with me, just with a scratch on your beautiful black leather.
So sad.
I went to Furla shop but they couldn't help me.
They give me a name, a small shop's name in the city center where, if we'll be lucky, they can fix the scratch.
But you are still my beautiful bag and you'll always be.
Beauty isn't just about perfection. Beauty doesn't care about imperfections.
Beauty is in the eye of the beholder.
Era sera quando hanno provato a portarti via da me, quando ti hanno aggredita, piccola mia.
Ma non ci sono riusciti. Io ti ho difesa, il mio sesto senso si è rivelato molto utile.
Piccola mia, ti avevo promesso che ti avrei difeso e l'ho fatto.
Almeno, ci ho provato.
Ti ho salvata, la ti è rimasto un graffio, per fortuna non profondo, nella tua splendida pelle nera.
Povera cara.
Ti ho portata speranzosa da Furla ma niente, sembra non ci siano speranze per un piccolo interventino chirurgico.
Mi hanno fatto un nome, mi hanno dato un indirizzo, vedremo se questo piccolo negozio del centro ci potrà aiutare.
Ma io ti amerò comunque, piccola cara, perchè l'amore non vede le imperfezioni e tu sei bellissima ugualmente.
Sei la ia bellissima Iside, e lo sarai sempre.
Del resto, la bellezza è negli occhi di chi guarda.

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